La scuola
L’Istituto di Scienze Umane ed Esistenziali presenta la SCUOLA di PSICOTERAPIA neoESISTENZIALE S.P.Es.
Una moderna cura da profonde dottrine per l’integrazione terapeutica
L’Istituto di Scienze Umane ed Esistenziali è il rappresentante italiano della World Confederation of Existential Therapy, la Confederazione mondiale di Istituti e Scuole di Psicoterapia Esistenziale; Gianfranco Buffardi, attuale presidente dell’I.S.U.E., è stato uno dei promotori della Confederazione mondiale.
L’I.S.U.E. avvia la formazione in Psicoterapia Esistenziale per medici e psicologici con la creazione della Scuola di Psicoterapia neo-Esistenziale (S.P.Es.). (cod. 341, giusto Decreto MIUR, prot. 766 del 10 aprile 2019).
Specificità e valore aggiunto della S.P.Es.


La Scuola di Psicoterapia neo-Esistenziale è il risultato dell’applicazione dei moderni strumenti di comunicazione efficace alla psicoterapia esistenziale, realizzando un metodo operativo che può applicarsi anche ad altri approcci psicoterapeutici umanistico-esistenziali, agli approcci terapeutici bionomici ed a quelli logoterapici.
È un modello complesso ma adattabile, in grado di interagire con la maggior parte degli altri modelli psicoterapeutici, potenziando e velocizzando la loro intrinseca capacità terapeutica.
La Psicoterapia Esistenziale può operare in tempi brevi, può essere focalizzata, può integrarsi con altri interventi sia medici, come l’intervento psichiatrico, sia di aiuto, come il counseling o l’attività educazionale. Può coadiuvare la cura della malattia psichiatrica ma può anche sostenere l’impatto esistenziale di una malattia sulla vita del singolo e del suo gruppo.
Sia il modello psicoterapeutico esistenziale, che è il modello di scuola, sia il “metamodello” comunicativo, che è il principale strumento comunicativo utilizzato nel nostro lavoro, sono ampiamente acclarati dalla letteratura scientifica internazionale.
DOCUMENTO DI TRASPARENZA
(regolamento, programma, indirizzo)
pubblichiamo qui di seguito un documento che include tutte le informazioni per la trasparenza previsite dalla S.P.Es.
ART. 1: amissione
ed iscrizione
Ad ogni corso è ammesso un numero
massimo di 20 allievi.
Possono presentare domanda di ammissione
al corso:
- i laureati in Medicina e Chirurgia;
- i laureati in Psicologia;
entrambi iscritti ai rispettivi Albi
professionali.
I predetti laureati possono essere
iscritti al corso purché conseguano il titolo di abilitazione all’esercizio
della professione entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio
del corso stesso (tit. II, art. 7, comma 2 del Decreto Murst n. 509/1998).
L’iscrizione al corso è subordinata al
superamento di una prova di ammissione. L’esame di ammissione prevede colloqui
attitudinali e motivazionali.
La Commissione esaminatrice è composta
da tre membri, tra i didatti di scuola; essa stila la graduatoria che dà
diritto, nei limiti dei posti disponibili, alla partecipazione ai corsi.
Nei colloqui verranno valutate le
capacità personali, i titoli di studio e accademici, le precedenti esperienze,
gli interessi la propensione verso le materie essenziali per l’indirizzo
esistenziale e la motivazione del candidato.
Il candidato ammesso alla Scuola dovrà
presentare i seguenti documenti:
- certificato di laurea o copia autentica;
- iscrizione all’Albo professionale (se già
posseduta); - il curriculum in formato europeo o europass ed
autocertificato.
All’allievo verrà consegnato il Libretto
personale e il Libretto del tirocinio (telematico), che consentiranno il
controllo dell’attività svolta per sostenere gli esami annuali e finali.
ART. 2:
Valutazione ed esami in itinere e finali
Esami
annuali
Nei primi tre anni accademici la valutazione
degli esami annuali avverrà con la seguente modalità:
PROVA FINALE ANNO I
–
un test di
quesiti con risposte a scelta multipla;
–
un colloquio
sulle tematiche trattate.
PROVA FINALE ANNO II
– un
test di quesiti con risposte a scelta multipla;
– un
colloquio su tematiche cliniche.
PROVA FINALE ANNO III
– un
test di quesiti con risposte a scelta multipla;
– due
casi clinici in tutoraggio.
Esame finale
L’esame del IV anno accademico prevede
la valutazione dell’intero iter formativo del corsista.
La valutazione riguarda: la formazione
personale, le conoscenze teoriche del modello e delle metodologie operative,
nonché degli strumenti comunicativi, applicabili alle diverse patologie, i casi
clinici trattati e sarà espressa in un colloquio individuale.
Inoltre l’allievo realizzerà un saggio
(paper) su un caso o più casi clinici e successiva relazione in aula sul tema
del saggio o su tema ad esso connesso.
Superato l’esame finale, all’allievo
viene rilasciato il Diploma di specializzazione legittimante l’esercizio
dell’attività di psicoterapeuta.
ART. 3:
Ordinamento didattico
PROGRAMMA QUADRIENNALE
DELLA SCUOLA DI PSICOTERAPIA neoESISTENZIALE S.P.Es.
Il programma
didattico della scuola risponde alle caratteristiche dettate dal Ministero ed
implica studio delle materie attraverso lezioni frontali, esercitazioni,
esperienze pratiche, esperienze formative, supervisioni.
La parte
teorica degli insegnamenti è ampia e differenziata: ad essa contribuiscono un
ampio numero di docenti, in particolare per le materie propedeutiche.
Caratteristica della scuola, infatti, è la presenza di un pattern di studio in
clinica psichiatrica e l’attenzione ad una preparazione filosofica ed
epistemologica dedicata.
La scelta di
un’ampia rosa di docenti per le materie propedeutiche, in particolare per gli
argomenti di psicologia e filosofia e di storia della psicologia e
psicoterapia, risponde alla logica di una differenziazione di linguaggi
didattici tale da favorire la riflessione, ancor più che fornire nozioni, e di
stimolare il desiderio di approfondimento come scelta autonoma, se pur guidata,
del discente; ricalca, in parte, la tipologia della didattica di
approfondimento accademico, tipo master o scuola di specializzazione
post-laurea.
Per
contrastare, però, il possibile rischio di dispersione ogni singola classe
(annualità) sarà affidata ad uno dei docenti psicoterapeuti di scuola che,
presente alle lezioni di base quale tutor, favorirà la continuità e prossimità
dell’apprendimento, riproponendo da quegli argomenti spunti e collegamenti
quando affronterà i temi propri di scuola.
In sintesi il
quadriennio prevedrà il seguente impegno diviso tra studio delle discipline di
base e lavoro clinico psicoterapeutico:
- lezioni teoriche/esercitative: 200 ore di studio discipline di base
(macroaree a e b), 280 ore di psicoterapia e clinica (macroaree c e d). - stages esperienziali con esperti italiani ed internazionali, 200 ore
di psicoterapia e clinica, 40 di base. - esercitazione in gruppo: 340 in psicoterapia, 100 in discipline di
base. - formazione in gruppo, 440 ore di psicoterapia e gestione casi
clinici.
Il computo
quadriennale degli impegni è così ripartito:
–
lavoro in
aula: 280 ore dedicate alle discipline di base, 1320 ore dedicate alla
psicoterapia;
–
tirocinio
formativo in strutture o servizi pubblici o privati accreditati: 400 ore;
–
formazione
individuale: 40 ore (come impegno minimo di scuola).
FORMAZIONE
Ove non
diversamente indicato, la formazione è Intesa quale formazione in gruppo; se la
classe sarà formata dalla totalità dei 20 allievi sarà prevista la presenza di
un co-formatore.
La direzione
di scuola si riserva la possibilità di creare due gruppi formativi per singola
classe annuale.
La formazione
è operata in psicoterapia di gruppo secondo il modello neo-esistenziale. La
formazione prevista per il IV anno sarà orientata ad una metodologia da gruppo
Balint sempre nell’ottica del modello esistenziale.
La formazione
individuale sarà tarata sul singolo allievo; nell’eventualità che sia
necessario consigliare all’allievo un ulteriore periodo di approfondimento
formativo oltre le previste minime 40 ore, l’allievo avrà facoltà di poter
completare l’iter formativo anche presso altri psicoterapeuti purché
preventivamente concordato con il proprio formatore di scuola e successivamente
attestato.
Al termine di
ogni annualità l’allievo affronterà una prova di superamento di livello,
differenziato per anno. Al termine del quadriennio l’allievo sarà tenuto a
redigere un paper su cui relazionerà in aula.
ART.4: Il
Collegio dei Docenti
I Docenti della Scuola, individuati dal Direttore scientifico
di concerto con il Comitato Scientifico, provengono sia dal mondo accademico –
nazionale ed internazionale – che dal mondo della libera professione
psicoterapica, abilitata ed accreditata.
ART. 5: Quote
di iscrizione e frequenza
Gli Allievi ammessi sono tenuti al pagamento di una retta
annuale.
La frequenza alle lezioni, esercitazioni e seminari previsti
dall’ordinamento didattico è obbligatoria; sono consentite assenze nel limite
massimo del 20% del monte ore annuo. Le assenze eccedenti tale limite potranno
essere sanate con lezioni di recupero individuali, con costi a carico
dell’Allievo con debito di presenza; in mancanza, potranno costituire giusta
causa per l’allontanamento dalla Scuola. La mera regolare frequenza ed
il regolare pagamento della quota di iscrizione, costituiscono condizione necessaria
ma non sufficiente per il superamento dell’esame finale del quadriennio e
relativo conseguimento del Diploma abilitante all’esercizio della Psicoterapia
ad indirizzo neo Esistenziale; la costante applicazione nello studio delle
materie trattate, la disciplina nello svolgimento del tirocinio con la corretta
e puntuale stesura delle relative relazioni e l’esito positivo delle prove
intermedie, ne costituiscono prerequisito indispensabile.
Art.6:
Pubblicità
Il presente regolamento viene pubblicato sul sito ufficiale
della Scuola (www.scuolaneoesistenziale.it) e consegnato agli Allievi.
Il Regolamento, inoltre, dovrà essere consegnato, su
richiesta, a tutti i legittimi portatori di interesse.
Art. 7:
Norma finale
Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento, si
rimanda alla normativa vigente in materia per quanto applicabile.